Presidente della giuria: Roberta Torre

Roberta Torre ph Rino Bianchi

ROBERTA TORRE, regista, sceneggiatrice drammaturga.
Nasce a Milano, vive a Siena.
Dopo la laurea in filosofia frequenta la Civica Scuola di Cinema e Televisione Luchino Visconti, dove si specializza in regia e drammaturgia. Si diploma in recitazione e drammaturgia alla Scuola d’Arte
Drammatica Paolo Grassi. I suoi primi lavori sono cortometraggi in video e in pellicola, che ottengono premi nei festival di cinema nazionali e internazionali. Tra questi, Angelesse, ritratti di donne nella periferia palermitana; Spioni, reportage sui bambini di Borgo Nuovo; La vita a volo d’Angelo, videoritratto del popolare cantante Nino D’Angelo; Hanna Schygulla, ritratto dell’attrice-musa di Rainer Werner Fassbinder; Palermo Bandita, documento-reportage sui ragazzi di Brancaccio.

Nel 1997, gira Tano da Morire, suo primo film. Si tratta di un musical che racconta la mafia e le sue
abitudini, attraverso lo sguardo di attori non professionisti. Il film viene presentato alla Settimana della critica della Mostra del Cinema di Venezia. Il lungometraggio d’esordio vince tre David di Donatello (tra cui quello come miglior regista esordiente) e quattro Nastri d’argento.
Il film successivo è Sud Side Stori, del 2000. Ancora un musical. Interpretato da centinaia di immigrati africani, racconta le vicende di una coppia di odierni Romeo e Giulietta.
Il suo terzo film, Angela, è un melodramma dai toni classici. Nel 2002, viene presentato alla Quinzaine des réalisateurs di Cannes. Esce nelle sale nello stesso anno, ottenendo sette candidature ai Nastri d’argento.
Nel 2006, realizza Mare Nero, un noir interpretato da Luigi Lo Cascio ed Anna Mouglalis, che racconta il viaggio infernale di un ispettore fuori dagli schemi, alle prese con il demone del dubbio. Nel 2007, fonda la sua casa di produzione: Rosettafilm. Nel 2009, produce e realizza un reportage sulle borgate di Roma, Itiburtinoterzo. Nello stesso anno, gira un documentario-intervista sulla morte di Pier Paolo Pasolini: La notte quando è morto Pasolini. I due film vengono presentati al Festival di Locarno.
Nel 2009, produce e realizza in co-produzione con Nuvola Film e Adriana Chiesa Enterprises, il
lungometraggio I baci mai dati. Nel 2010, il film viene presentato nella sezione Controcampo italiano della Mostra del Cinema di Venezia. Viene scelto per rappresentare l’Italia al Sundance Film Festival e ottiene due candidature ai Nastri d’argento, per il soggetto e per i costumi.
Nel 2012, firma la regia de Gli Uccelli di Aristofane, nell’ambito delle rappresentazioni classiche del Teatro Greco di Siracusa.
Nel 2013, ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo, cura il progetto di allestimento di Trash the Dress, Studio per una Medea Postmoderna.
Nel marzo 2013, ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo, debutta con lo spettacolo teatrale Insanamente Riccardo Terzo. Si tratta di una rivisitazione del Riccardo III di William Shakespeare. La scena è calcata da venti pazienti psichiatrici e cinque attori.
Lo spettacolo viene presentato nel 2014 al Piccolo Teatro Studio di Milano.
Nell’aprile dello stesso anno, l’Università di Bloomington (Indiana, USA), le dedica una personale. E
l’Università di Middlebury (Vermont, USA), la chiama per tenere un Corso di cinema italiano
contemporaneo.
Riccardo va all’inferno ( 2017) è il suo sesto lungometraggio, attualmente in post produzione, un musical interpretato da Massimo Ranieri, Sonia Bergamasco, Tommaso Ragno, Silvia Gallerano, Silvia Calderoni, la produzione è di Paolo Guerra. Le canzoni e la colonna sonora sono state scritte da Mauro Pagani. L’uscita nelle sale italiane è prevista per il 2018.

Roberta Torre ph Maurizio Camagna